Ecco che è ritornato un vecchio problema di salute, non grave, ma che dà tantissime limitazioni... per cui... addio vacanze a La Thuile. Ci sono stati anche altri intoppi oltre a questo, ma poi, ciò che ha giocato di più per me, è la salute. Ho preso provvedimenti immediatamente, ma di fatto, per me che ho un altro problema di salute più grave di base, non ci sono soluzioni immediate e nemmeno così semplici. Devo vivere con il mio disagio e l'insicurezza su come si dovrà affrontare nuovamente questo problema.
Per di più Facebook mi riporta all'anno scorso periodo in cui mi ero recata a La Thuile. Rivedere le montagne almeno una volta, era il mio desiderio più grande che è stato esaudito. Vedere quelle foto mi riempie di nostalgia, ma è anche vero che avevo sofferto fisicamente quella vacanza. Quest'anno con l'avvento di questo nuovo disturbo, è quasi impossibile realizzare nuovamente questo sogno. Vacanze dai sentimenti contrastanti quest'anno, tra il corpo che mi manda segnali di insofferenza, al desiderio di rivedere quei posti bellissimi.
Di fatto vi è la rinuncia, non c'è altra possibilità: devo dare la precedenza alle esigenze del mio corpo. Non è una rinuncia terribile, ce ne sono tante altre, sicuramente più gravi, mi piace stare a casa mia, nella tranquillità... dormo così bene, mi organizzo il tempo come voglio, anche se qualche volta mi trascino di qua e di là, inoltre posso coltivare un'amicizia ritrovata, tanto cara, quanto desiderata in questi anni trascorsi.
Se la salute ha domandato alcune rinunce, mi è stato dato davvero tanto. Non speravo più di recuperare quest'amicizia, ho pregato tanto per questo!
Nonostante questa insicurezza riguardo alla salute che ha segnato non poco, di fatto debilitante e limitante, ho sentito nel mio cuore una gioia profonda, una speranza forte, la sicurezza che tutto si sistemerà.
Mio Dio, tu sei il mio sostegno, la mia gioia, il mio tutto!