Che bella giornata! Il Signore ha parlato al mio cuore con un canto bellissimo trasmesso da Radio Maria. Senza farlo apposta ricordava il pezzo del vangelo che aveva segnato la mia conversione, ma si adattava pure al momento presente. Trattava della provvidenza di Dio, ha toccato profondamente il mio cuore. Le parole non riescono a dire ciò che ho provato. Sono sentimenti che prendono corpo nel cuore e riempiono la vita, la cambiano. Non c'è bisogno di fare tante cose, quelle straordinarie per rompere la quotidianità: per gustare la dolcezza del Signore bisogna stare uniti a Lui, semplicemente, anche quando le cose non vanno troppo bene o non si sente la sua presenza. Se si lascia il Signore, si perde tutto.
Stamattina non sono andata a messa a san Nicola ma ho preferito andare alla chiesa del Gesù in centro ed è stata una messa veramente sentita, bella seppur semplice. A volte non è nemmeno il coro a ravvivare la liturgia come spesso si pensa, ma sono i gesti significativi di cui si riempie la santa Messa. Il vangelo oggi raccontava del miracolo di Gesù alle nozze di Cana in Galilea. E' un po' come la terza epifania del Signore, l'inizio dei miracoli e durante la Messa una coppia ha rinnovato la sua fedeltà reciproca davanti all'altare. E' stata semplice, eppur la loro emozione ha dato significato al loro gesto. Nell'omelia il prete ha detto delle cose molto belle, ha trasmesso un messaggio di speranza alle coppie di sposi, ma questo valeva pure per il personale rapporto con il Signore. Ha detto che inizialmente, quando la coppia si forma, può esserci dell'entusiasmo che con il passare del tempo scema senza che gli sposi stessi se ne accorgano. E' la Madonna che interviene e si rivolge a Gesù chiedendogli di compiere il miracolo: mutare l'acqua in vino. Pure nel rapporto con il Signore, senza che ci si accorga, il vino viene a mancare. E' la Madonna stessa che interviene a nostro favore, questa è una grande speranza per noi: avere una Madre che ci protegge.
Che speranza grande!
Di pomeriggio, nonostante il tempo brutto, avevo voglia di uscire. Ogni tanto scendeva un po' di pioggia e la temperatura era sui 6 gradi. Ho comprato quella bella lampada che vedete nella foto... L'idea è di metterci una lampadina che cambia colore: azzurro, verde, rosso e così via. Nell'altro blog avevo riflettuto sul valore delle parole... Ma com'è vero che se si riempiono di significato, una parola può cambiare la vita!
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